Ingegneri di nuova frontiera – di vita. I biomedici.

Ingegneri di nuova frontiera – di vita. I biomedici.

Chi sono i BIOMEDICI di oggi?

Partiamo con la descrizione di un tipo di figura richiesta in AMBITO CARDIOLOGICO

Clinical Support Specialist

Cosa fa

Dove richiesto

Tipo di Industria che richiede la figura

Il Clinical Support Specialist è un ingegnere biomedico che, in ambito cardiologico fornisce assistenza tecnica di sala operatoria in particolare supporta gli elettrofisiologi ed il personale di sala operatoria durante le procedure di ablazione di aritmie, tachicardie complesse attraverso l’utilizzo di un sistema di mappaggio cardiaco tridimensionale.

L’ingegnere si occuperà dell’elaborazione delle immagini cardiache di risonanza e attraverso il supporto tecnico sarà in grado di aiutare il medico a definire l’anatomia del paziente, navigando all’interno della camera cardiaca d’interesse e sovrapponendo le immagini fino a farle combaciare.

In questo modo, sullo schermo, si potranno utilizzare i riferimenti anatomici specifici di quel paziente.

Si occuperà di gestire le relazioni con gli attori di sala operatoria, gestendo altresì la relazione con l’elettrofisiologo durante l’intervento.

Si occuperà della valutazione dei materiali utilizzati, che cambiano a seconda delle dimensioni del cuore e del tipo di intervento e di intervenire supportando il cliente in caso di problemi tecnici, trovando soluzioni, ove possibile immediate e cercando soluzioni alternative

Si occuperà della formazione del personale in merito ai prodotti utilizzati nel dipartimento fornendo assistenza rispetto a richieste di aggiornamento specifiche e relative ai prodotti ed alle tecnologie di ultima generazione.

Questa figura può svolgere il servizio all’interno di Dipartimenti di Cardiologia ove si effettuano interventi di Ablazione Trans-catetere, inoltre può svolgere attività continuativa in un solo centro oppure in tutto il territorio italiano.

Figure analoghe sono richieste in tutta Europa, in particolare, Francia, Spagna, Inghilterra

Le industrie che ricercano tali profili sono multinazionali che hanno all’interno del loro portafoglio prodotti i sistemi di mappaggio cardiaco.

Foto: Equipe di Elettrofisiologia – Ospedale Cardinal Massaia Asti- Fonte: La Stampa

1 Comment
  • Simona
    Posted at 19:23h, 20 Marzo Rispondi

    Buongiorno. Mi sono laureata in ingegneria biomedica al politecnico di Torino e mi sto specializzando in biomeccanica. Ci sono opportunità di lavoro in questo campo? Ci sono buone possibilità che io possa lavorare Nell’ambito biomedica le come ingegnere? Grazie

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